E’ una “arte marziale tradizionale giapponese” fondata all’inizio del secolo scorso dal grande Maestro Morihei Ueshiba (1883 – 1969).
Nell’Aikido non sono previste né competizioni, né gare per cui la pratica è aperta a tutti uomini e donne, senza differenze di età e di costituzione fisica.
Aikido significa “Via dell’armonia con i principi divini dell’universo” per cui non vengono insegnate solo delle tecniche di autodifesa, ma anche una profonda filosofia di vita, ed è per questo motivo che la nostra associazione ( Aikikai d’Italia ) è stata insignita gia nel 1978 del titolo di Ente Morale (Dpr 7-8-78 n° 526).
Si può quindi definire la nostra arte una forma di “meditazione in movimento”, che usa come strumento l’arte marziale, e che quindi si distingue dalle discipline di puro combattimento o difesa e dagli sport tesi alla competizione e all’agonismo.
L’Aikido è quindi una via per la crescita fisica, psicologica e spirituale che il Fondatore ha messo a disposizione di tutti coloro che, nel futuro, vogliono lavorare per la pace e l’armonia di tutto il genere umano.
Praticando l’Aikido si ha così l’opportunità di studiare il patrimonio di conoscenze tecniche e spirituali dell’estremo oriente, utili per arricchire la nostra vita.
UNA LEZIONE TIPO
Tenuto conto che ogni lezione è diversa da tutte le altre, possiamo comunque descriverne le linee generali:
si inizia con il saluto tra il maestro e gli allievi; seguono degli esercizi di concentrazione e respirazione.
Poi si pratica una ginnastica atta a rilassare, allungare e tonificare i muscoli, mobilizzare le articolazioni e preparare il corpo all’intensa pratica.
Si continua con l’apprendimento degli spostamenti di base del corpo.
Si passa quindi alla pratica delle tecniche di base e delle variazioni presentate dal maestro ed eseguite sotto forma di “kata” (cioè come forme prestabilite in cui ci si alterna nella parte di chi esegue il movimento e di chi lo riceve). L’allenamento prevede sia lo studio dell’aikido a mani nude su differenti tipi di attacchi (prese, colpi di taglio e pugni), che lo studio delle armi tradizionali (spada, bastone e coltello).
Esistono inoltre specifiche lezioni dedite allo studio e alla pratica degli ”aspetti interiori”: ki-no-renma (respirazione,concentrazione, meditazione, sesto senso, ecc.)